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La responsabilità degli errori è della direzione generale.E’ scorretto incolpare il personale sanitario. Quello che serve ora è un ‘indagine interna. La consigliera regionale del Pd Carmela Rozza attacca così i vertici dell’Asst Santi Paolo e Carlo  dopo che ieri, grazie a un’inchiesta di Radio popolare, si è scoperto che almeno 220 persone, che in questa fase non ne avevano diritto, avevano prenotato la vaccinazione anticovid.

“La direzione generale- denuncia Rozza- deve rispondere del fatto di aver mandato il link per le prenotazioni a tutti, senza alcun filtro. Nella schermata di prenotazione non è richiesta nessuna credenziale, né per i fornitori, né per i volontari. Chiunque avrebbe potuto iscriversi”.
“E questo- continua Rozza- è accaduto solo all’Asst Santi Paolo e Carlo. In altri ospedali, quali il Sacco, è stato data la possibilità di prenotarsi solo a chi compariva negli elenchi dei volontari o collaboratori della struttura. Per questo chiedo un’indagine interna che faccia luce sulle responsabilità. Vogliamo sapere quante persone, dal 15 gennaio a ieri, tempo in cui è stato attivo il link, sono state vaccinate.  Non basta certo aver bloccato, solo grazie a un’ inchiesta giornalistica, le prenotazioni delle ultime 220 persone iscritte al portale”.
“Trovo- conclude Rozza- estremamente scorretto da parte della Direzione generale aver cercato di addossare la responsabilità di quanto accaduto al personale sanitario che sta affrontando la terza ondata della pandemia già stremato da un anno drammatico. E’ chiaro che la scelta non è stata loro. La Direzione generale si assuma la propria responsabilità e non li usi come capro espiatorio”.
Ecco il link attivato all’Asst Santi Paolo e Carlo https://forms.office.com/Pages/ResponsePage.aspx?id=ZVQ835N6TUuVx-BHqAvRKmuMzdiYxHNHn3LaFgFutxNUMlY5WENPV0xBQzNIQUU1QlFBVlFBU1ZCMC4u

Milano, 10 marzo 2021

PD Regione Lombardia