BANDI REGIONALI, DEL BONO (PD): “SQUILIBRIO TERRITORIALE E CLICK DAY DA SUPERARE, BRESCIA PENALIZZATA”
Solo 21 su 107 i comuni in graduatoria per il bando Restiamo insieme
“Sono solo 21 i comuni del bresciano (e di questi 3 della Valcamonica) che rientrano nella graduatoria del bando ‘Restiamo insieme’ e che quindi beneficeranno del finanziamento regionale per realizzare iniziative rivolte all’infanzia e all’adolescenza nei prossimi mesi. Davvero pochi, se pensiamo che i progetti ammessi pervenuti dall’Ats Brescia sono stati 81 e quelli dall’Ats Montagna sono stati 37, 26 della Valcamonica. Per la sola provincia di Brescia, dunque parliamo di 83 comuni esclusi su 107, senza contare tutti coloro che hanno rinunciato a partecipare, proprio per le modalità ancora così complesse e scorrette che regolano i bandi regionali” lo fa sapere il consigliere regionale del Pd Emilio Del Bono, all’indomani della pubblicazione del Bollettino ufficiale di Regione Lombardia che riporta l’approvazione della graduatoria relativa all’avviso per l’attuazione dell’iniziativa che prevede la promozione di interventi a livello territoriale dedicati al benessere fisico, psicologico e sociale dei minori nell’età 0 -17 anni e 364 giorni.
“Se poi consideriamo che, per esempio, delle 23 domande pervenute dall’Ats Brianza ne sono state finanziate 16, lo squilibrio territoriale risulta ancora più evidente e la nostra provincia ancora più penalizzata – sottolinea Del Bono – sono passati ormai due anni dall’approvazione del nostro ordine del giorno con cui, nel luglio 2021, a causa delle anomalie riscontrate in occasione del bando Estate insieme, eravamo riusciti ad impegnare il governo regionale a prediligere modalità di accesso ai bandi diverse, ma ancora oggi la giunta lombarda non ha ancora dimostrato di voler superare definitivamente il sistema di procedura click day, una ingiusta stortura che premia la velocità di accesso e non certo i contenuti e il merito”.
Milano, 19 luglio 2023