SCANDELLA: “SI APRE UNO SPIRAGLIO PER I COMUNI AMMESSI MA NON FINANZIATI”
“Forse si apre uno spiraglio per tutti quei comuni, e nella nostra provincia sono davvero tanti, che avevano tutte le carte in regola per ottenere i finanziamenti del bando sui centri estivi e che invece sono stati esclusi con criteri per nulla chiari”. Lo fa sapere il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella dopo l’approvazione a voto segreto, con 38 sì e 33 no, ieri sera in Consiglio regionale, della mozione urgente che chiedeva di riconsiderare il bando regionale Estate Insieme, fonte di diversi problemi segnalati dai comuni che si erano già visti annullare un primo bando per problemi tecnici ammessi dalla stessa società Aria Spa.
“La mozione chiede alla giunta e all’assessore Alessandra Locatelli di verificare se ci siano state anomalie anche nella seconda procedura e di estendere, prevedendo ulteriori fondi, in modo da coprire tutte le domande ammesse e non finanziate – spiega Scandella, ricordando che, a fronte di 136 enti vincitori del bando, ovvero quelli che hanno inviato la domanda entro i primi 19 minuti dall’apertura, ben 523 sono stati ammessi, ma non finanziati.
“Il voto positivo dell’Aula dice con chiarezza che, nonostante le rassicurazioni dell’assessore, il bando sui centri estivi era congegnato male, tanto da sollevare malumori da parte di sindaci di ogni orientamento politico – sottolinea il consigliere dem -. Ora la giunta metta una pezza, con regole più eque e procedure più corrette, ma soprattutto dia una risposta a quei tanti comuni che sono stati tagliati fuori pur avendo tutte le carte in regola per ottenere un sostegno per un’attività tanto importante, a maggior ragione dopo le restrizioni dovute alla pandemia”.
Graduatoria Bando Estate Insieme
La mozione del Pd
Milano, 14 luglio 2021