“Abbiamo fatto un passo avanti e dotato la Lombardia di una nuova legge che vuole andare incontro alle necessità delle persone con disabilità considerandone le esigenze a tutto tondo: non solo dal punto di vista sanitario, ma di indipendenza economica e abitativa e di inclusione sociale e lavorativa. Ora però serve agire affinché la nuova legge non resti solo sulla carta, per cui prima di tutto vanno aumentati i fondi”. Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Paola Cortese dopo che, oggi, il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità il progetto di legge sulle ‘Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità’.
“Come gruppo Pd abbiamo contribuito a questa legge sia in Commissione Sanità che con l’Ordine del giorno approvato oggi in Aula, anche questo votato all’unanimità. La nostra preoccupazione è che alla teoria non facciano seguito i fatti. Per questo abbiamo sollecitato la Giunta affinché si impegni ad aumentare i fondi a favore delle persone disabili e a renderli strutturali visto che attualmente risultano ampiamente insufficienti. Abbiamo chiesto, inoltre, di ridurre la burocrazia perchè le persone non possono ritrovarsi a doversi orientare in una giungla di servizi. Serve, poi, lavorare intensamente sulla sanità territoriale, che solo ora si inizia a ricostruire in Lombardia. Perchè le politiche a favore delle persone con disabilità approvate oggi siano davvero efficaci è necessario che vengano coinvolti i Comuni – fondamentale congiunzione tra persona e istituzione – attraverso i piani di zona, oltre che prevedere un ruolo più significativo per le realtà del Terzo Settore”.
Milano, 29 novembre 2022