Paola Bocci e Davide Casati hanno votato la mozione del Patto Civico sulle iniziative a tutela della continuità dei servizi educativi e socio-pedagogici.
BOCCI E CASATI (PD): “OK ALLA MOZIONE. REGIONE FACCIA LA SUA PARTE: LE NORME NAZIONALI SUI LAVORATORI VANNO RIVISTE”
“Quando Regione Lombardia si occupa di servizi educativi per l’infanzia, che riteniamo non siano assistenziali, ma, appunto, educativi, in quanto a domanda collettiva e non individuale, pensiamo ci si debba occupare non solo di erogare dei voucher, ma anche dei lavoratori e delle lavoratrici di questo comparto, fondamentali per l’educazione dei più piccoli e con un ruolo chiave nella condivisione delle responsabilità di cura genitoriali”, lo hanno detto Paola Bocci e Davide Casati, consiglieri regionali del Pd, votando stamattina, in Aula, la mozione del Patto Civico, che hanno anche sottoscritto, sulle iniziative a tutela della continuità dei servizi educativi e socio-pedagogici. Il rischio con le nuove norme in materia è, infatti, che migliaia di educatrici ed educatori vedano decadere la validità dei loro titoli.
“In Commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia c’è un lavoro importante che si sta facendo di approfondimento con i diversi attori coinvolti, organizzazioni di categoria, organizzazioni sindacali, enti locali che gestiscono direttamente questi servizi, per rendere il consiglio regionale più consapevole di tutte le implicazioni che questa nuova normativa nazionale ha”, aggiungono i dem.
“Altre regioni hanno già deciso una proroga e preso una propria posizione: dobbiamo farlo anche noi in Lombardia perché se questi servizi educativi sono fondamentali ovunque, ci sono diverse città capoluogo come Milano, Brescia o Bergamo che li hanno affidati in house e sono molto diffusi. Un problema del genere va risolto e pure in fretta. Ci auguriamo che la Commissione sia l’opportunità per costruire una risoluzione bipartisan sul tema, per i lavoratori, per le famiglie e per i Comuni che gestiscono questi servizi”, concludono Bocci e Casati.
Milano, 17 settembre 2024