E’ stata rinviato al 26 febbraio prossimo il voto in Commissione sanità sulla delibera che modifica i criteri di esercizio dei nidi. “La maggioranza- afferma il consigliere regionale Samuele Astuti (Pd)- ha riconosciuto le criticità della delibera che sono state segnalate da noi, Comuni e sindacati. Da rivedere sono sicuramente l’organizzazione e il calendario delle strutture, che non possono essere, come prevede l’attuale testo, stabiliti con rigidità dalla Regione ma devono fare capo ai Comuni che, nella maggior parte dei casi, gestiscono i servizi. Da rimettere in discussione, inoltre, a garanzia della sicurezza e del benessere dei bambini, la norma che consente ai volontari, chiunque essi siano, di sostituire gli educatori nelle strutture. Da sanare, infine, il grave ritardo della Regione che non si è ancora adeguata alla normativa nazionale che prevede una continuità educativa dagli 0 ai 6 anni”.
“Esprimiamo- conclude Astuti- soddisfazione per la decisione di riaprire la discussione e auspichiamo che, attraverso il confronto con la maggioranza, si riesca ad arrivare a un testo condiviso e migliorato”.
Milano, 29 gennaio 2020