Davide Casati dopo il via libera dalla Commissione IX Sostenibilità Sociale alla Proposta di Risoluzione in merito alla valorizzazione della figura dell’educatore professionista sociosanitario nelle RSA.
RSA, VIA LIBERA DALLA COMMISSIONE IX ALLA PROPOSTA DI RISOLUZIONE PER VALORIZZARE LA FIGURA DELL’EDUCATORE SOCIOSANITARIO ALL’INTERNO DELLE STRUTTURE.
CASATI (PD): “PROFESSIONISTA FONDAMENTALE PER RISPONDERE A DEMENZE, PATOLOGIE CRONICHE E DEGENERATIVE”
Via libera dalla Commissione IX Sostenibilità Sociale alla Proposta di Risoluzione in merito alla valorizzazione della figura dell’educatore professionista sociosanitario nelle RSA.
“Registriamo una certa difficoltà di reperimento di tali profili da parte delle strutture – spiega il consigliere regionale Davide Casati, capodelegazione PD in Commissione – a fronte della crescente complessità dei bisogni delle persone anziane, nonché di ospiti affetti da patologie croniche, degenerative o con disturbi cognitivi e comportamentali; crediamo che la Regione possa giocare un ruolo di grande rilevanza nel favorire l’inserimento dell’educatore professionista sociosanitario all’interno delle RSA innanzitutto attraverso il riconoscimento e la valorizzazione di questa figura professionale (la cui funzione educativa va ben distinta da quella animativa), nonché di percorsi di orientamento e inserimento lavorativo dei giovani educatori, anche attraverso esperienze di tirocinio in RSA e un aggiornamento professionale specifico per l’ambito delle RSA (l’obbligo ECM previsto per le professioni sanitarie) che ad oggi risulta mancante”.
Il testo così come licenziato dalla Commissione dovrà ora essere discusso e votato in Consiglio Regionale entro la fine dell’anno: “L’auspicio – conclude Casati – è che in Aula la proposta frutto di un gruppo di lavoro possa trovare la stessa sensibilità riscontrata in Commissione: i bisogni della popolazione anziana cambiano e le RSA sono un presidio sociale e sanitario irrinunciabile e occorre garantire al loro interno professionisti e competenze in grado di farsi carico dei nuovi bisogni e della qualità della vita in termini di maggior benessere possibile attraverso il mantenimento delle capacità residue e sostegno psico-sociale nelle RSA”.
il testo integrale della Proposta di Risoluzione: Proposta_di_Risoluzione_educatori_RSA_-_27_10_2025
1 novembre 2025
