Skip to main content

TRENORD E FNM, CASATI E SCANDELLA (PD): “A PENDOLARI AUMENTO DEL BIGLIETTO, A MANAGER INCREMENTO STIPENDIO”

 

“Siamo in tempi di crisi, ma mentre ai pendolari la Regione impone l’aumento di biglietti e abbonamenti, a chi è a capo di Fnm e Trenord viene addirittura aumentata la retribuzione, già elevatissima, di quasi il 20 per cento” lo dichiarano i consiglieri regionali bergamaschi Davide Casati e Jacopo Scandella annunciando una interrogazione alla giunta lombarda per conoscere le ragioni dell’aumento dello stipendio del direttore generale di Fnm Marco Piuri, che è anche amministratore delegato di Trenord.

 

“Non c’è rispetto dei pendolari, né di tutti i cittadini lombardi – attaccano i consiglieri dem -. Capiremmo se il servizio ferroviario fosse migliorato in modo sostanziale, ma questo chiaramente non è accaduto, anzi!”

 

“La retribuzione del manager dei trasporti – spiegano Casati e Scandella, citando la relazione sulla remunerazione di Fnm pubblicata sul sito dell’azienda – per il 2022 è stata quantificata in 627mila euro, di cui 212mila di parte variabile dovuta al raggiungimento di alcuni obiettivi, il più importante dei quali è un valore target dell’Ebitda, cioè un indicatore che misura l’utile di impresa al netto di tasse, interessi, ammortamenti e svalutazioni. La retribuzione dell’anno precedente era pari a 568mila euro, dunque parliamo di un aumento di 60mila euro in un solo anno”.

 

Con l’interrogazione, rivolta agli assessori Marco Alparone, Bilancio e Partecipate, e Franco Lucente, Trasporti, il PD chiede di sapere: se la giunta regionale sia stata messa a conoscenza di questo aumento e se abbia una posizione al riguardo; se sappia su quali presupposti la componente fissa della retribuzione sia aumentata di quasi il 20 per cento; se la giunta regionale ritenga opportuno che la parte variabile della retribuzione si basi esclusivamente su indicatori finanziari e non sul raggiungimento di obiettivi di reale miglioramento del servizio per gli utenti e i pendolari; infine, se con il rinnovo del contratto di servizio a Trenord verrà valutato un riassetto organizzativo del management o se resterà tutto invariato.

 

Milano, 26 settembre 2023

Relazione sulla politica di Remunerazione 2022

 

 

PD Regione Lombardia