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La Regione  coordini gli enti  coinvolti nella gestione dei rifiuti. E’ questa una delle proposte  lanciate dal vicepresidente del Consiglio regionale, Carlo Borghetti  e dai consiglieri  Angelo Orsenigo e Gianni Girelli (Pd) nel corso della presentazione  dell’inchiesta sullo stoccaggio  e traffico del ciclo dei rifiuti in relazione alle infiltrazioni delle  organizzazioni criminali che si è tenuta questa mattina a palazzo  Pirelli.

“L’indagine- sottolineano i consiglieri dem- è stata proficua grazie alla fattiva collaborazione di tutti rappresentanti delle forze politiche. Quello che è emerso chiaramente è che  il problema non è da sottovalutare.  In Lombardia le infiltrazioni della criminalità organizzata  ci sono e non possono essere ignorate. Al contrario la necessità è quella di mettere a punto da subito interventi  in grado di contrastarle. Innanzitutto  la Regione deve creare, come è stato chiesto  in tutte le audizioni che si sono tenute in Commissione antimafia,  un coordinamento fra gli enti che, a vario titolo, si occupano della gestione dei rifiuti  così da  velocizzare la condivisione delle informazioni, indispensabili ad attivare  gli interventi di contrasto. Necessaria, inoltre,   la formazione degli amministratori locali e delle forze dell’ordine che, spesso, in Lombardia non hanno ancora coscienza del fenomeno  e degli stessi cittadini che possono,  una volta resi consapevoli del problema, collaborare segnalando eventuali siti di stoccaggio non autorizzati.  Per sostenere le aziende che gestiscono i rifiuti in maniera lecita è utile, inoltre, aumentare le fideiussioni”.

“L’indagine – concludono i consiglieri – ha  tracciato un quadro chiaro del fenomeno. Ora sta al Consiglio, mettere a frutto le   conoscenze raccolte e  elaborare soluzioni conseguenti al problema”.

Milano, 9 luglio 2019

 

PD Regione Lombardia