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Pizzul: e chi segue il gran premio di monza o il giro d’italia?

Pugno duro della Regione contro camper e roulotte: con un emendamento all’assestamento al bilancio 2019 – 21 presentato e approvato oggi in commissione territorio e trasporti del Consiglio regionale, la Lega intende impedirne la sosta nelle aree agricole o non edificabili oltre le 24 ore, pena una sanzione di 500 euro.

Una stangata per gli appassionati del turismo “open-air”, e un grande problema per chi è solito andare a seguire manifestazioni sportive, fieristiche o anche politiche con questa modalità, segnala il capogruppo democratico Fabio Pizzul: “Quanta gente va a seguire il Gran Premio di Monza, le tappe del Giro d’Italia con il Gavia e il Mortirolo e con il muro di Sormano e il Ghisallo usando il camper? E quanta gente che vive nei piccoli centri parcheggia il camper o la roulotte nel prato vicino a casa? E poi ci sono le manifestazioni politiche, come quelle sul pratone di Pontida: multe da 500 euro per tutti? Con questa norma, ovviamente pensando ai campi rom, la Regione fa l’ennesima scivolata demagogica, invadendo un campo che è proprio dei comuni e che si risolve con atti amministrativi, quindi è il contrario dell’autonomia che Palazzo Lombardia chiede a Roma”.

L’emendamento, presentato dagli assessori leghisti all’agricoltura e al territorio Fabio Rolfi e Pietro Foroni è il seguente: “Nelle aree agricole e in quelle non soggette a trasformazione urbanistica sono vietati la sosta e la permanenza di roulotte e di camper per un periodo di tempo superiore alle 24 ore. Tale divieto non si applica agli usi agrosilvopastorali. La trasgressione del divieto di cui al comma precedente comporta l’irrogazione della sanzione pecuniaria di euro 500 all’atto dell’avvenuta  trasgressione, oltre all’obbligo di sgombero e ripristino dello spazio occupato.”

Il testo dovrà ora essere approvato in Aula nelle sedute del 25 e 26 luglio.

Milano, 4 luglio 2019

PD Regione Lombardia