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A tre mesi da un’interrogazione presentata all’assessore all’Autonomia e alla Cultura Bruno Galli, il gruppo del Pd in Regione Lombardia torna a chiedere attenzione e maggiore sostegno per le bande musicali.
“Il 2 giugno è sempre più vicino e le nostre bande, dopo oltre un anno, sono ancora ferme e continuano a vivere una situazione davvero difficile – dichiara il capogruppo Fabio Pizzul che raccoglie il grido di allarme del mondo della musica amatoriale e nel frattempo ricorda l’interlocuzione avviata lo scorso febbraio con la giunta lombarda – Avevamo chiesto di prevedere ristori specifici che consentissero a queste realtà, così importanti per la vita sociale e culturale dei nostri territori e che rischiano di scomparire, di coprire tutte le spese sostenute per la sanificazione, la digitalizzazione, la gestione degli ambienti e far fronte a tutte le criticità che rischiano di mettere a rischio le attività”.
“Purtroppo, però, a dispetto dell’importanza del ruolo sociale svolto, alle bande non è stato riservato il necessario ascolto – spiega Pizzul – infatti il bando ‘Ri-vivi la Lombardia’ non ha saputo intercettare i bisogni espressi dal settore e, a causa della sua inapplicabilità e non certo per mancanza di interesse, è andato praticamente deserto”.
“È per questo che sono tornato a chiedere all’assessore un intervento urgente dal punto di vista economico, al fine di sostenere queste realtà amatoriali territoriali ormai molto in difficoltà” conclude Pizzul che insiste anche sulla necessità di garantire loro, al più presto, la possibilità di riprendere le attività di prova.

Milano, 10 maggio 2021

 

PD Regione Lombardia