PROFUGHI UCRAINI: ALFIERI E ASTUTI (PD) “SUPERARE I PROBLEMI, INCONTREREMO IL PREFETTO”
PROSEGUE IL TOUR DELLA PROVINCIA DEGLI ESPONENTI DEM
Il senatore Alessandro Alfieri e il consigliere regionale Samuele Astuti, del Partito Democratico, incontreranno il Prefetto di Varese per affrontare le criticità relative all’accoglienza dei profughi Ucraini, fuggiti dal loro Paese dopo l’invasione dell’esercito di Putin e ospiti in Italia presso famiglie di amici o semplici volontari. La decisione è stata presa dai due esponenti dem dopo la visita, oggi a Morazzone, alla Caritas locale, che coordina un gruppo di famiglie che accolgono i profughi. La visita è inserita nel tour che Alfieri e Astuti stanno conducendo in tutto il territorio della provincia e che negli ultimi due giorni ha fatto tappa a Galliate Lombardo, Azzate, Daverio, Buguggiate, Gazzada Schianno, Vedano Olona e, appunto, Morazzone.
“Le famiglie che ospitano i profughi stanno facendo davvero molto e con grande generosità, ma ci sono una serie di questioni che vanno semplificate o spiegate meglio, come all’inserimento a scuola o l’accesso a un impiego e in particolare le modalità di ospitalità da parte delle famiglie”, spiega Alfieri. “Non è solo un problema di risorse, che pure esiste – aggiunge Astuti – ma anche di burocrazia che non deve ricadere su chi, come la Caritas e le famiglie, sta già facendo il massimo. Ne vogliamo parlare con il prefetto, per trovare soluzioni facilmente praticabili.”
Sempre sul fronte dell’impegno sociale, a Gazzada Schianno i consiglieri hanno incontrato i volontari dell’associazione Magari Domani, che si occupano di supporto delle persone con disabilità e da qualche anno anche dell’accompagnamento alla vita indipendente che renda possibile una esistenza dignitosa anche oltre l’accompagnamento e l’assistenza dei genitori. “La legge sul “dopo di noi”, voluta dal Pd nella scorsa legislatura, è una conquista per le persone disabili, ma ancora occorre implementarla al meglio – spiega Alfieri – e bisogna farlo partendo dai consigli di chi, come l’associazione Magari Domani, la sta sperimentando sul campo. Porteremo le loro osservazioni e richieste nelle sedi opportune.”
Tra le eccellenze dei territori visitati, Alfieri e Astuti indicano anche due aziende come la Lati di Vedano Olona e la Goglio di Daverio. “Due realtà importanti di per sé – spiega Astuti – ma soprattutto due esempi di resilienza alla pandemia, con la loro capacità di ripartire trovando modelli organizzativi nuovi e più funzionali, come il ricorso massiccio, ove possibile, allo smart working, potendo così contare su professionalità di alto livello magari non presenti nelle immediate vicinanze, ma disponibili a prestare il proprio lavoro a distanza. La capacità di innovare è determinante per costruire il futuro del nostro tessuto economico.”
Milano, 23 aprile 2022