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VALLACCHI, CARRA, PILONI (PD): “CENTRODESTRA DICA AGLI ALLEVATORI, CHE NON HANNO VISTO UN EURO, CHE SONO ALLARMISMI”

“Fratelli d’Italia e tutto il centrodestra che governa la Regione vadano a dirlo agli allevatori, che finora non hanno visto un euro, che si tratta solo di allarmismi. Siamo praticamente a novembre e dalla Giunta non è arrivato un atto concreto, solo teoria. Sono sicuri che le nostre aziende agricole non siano davvero allarmate dalla situazione?”, è un intervento duro quello di Roberta Vallacchi, Marco Carra e Matteo Piloni, consiglieri regionali del Pd, dopo l’ennesimo attacco da parte della maggioranza, seguito alla bocciatura della mozione dem sul tema degli interventi per il contenimento della peste suina africana in Lombardia.

“Come al solito la maggioranza non sa entrare nel merito, ma si difende accusando chi tenta di risolvere la situazione. Però, al di là di una riunione non ha fatto altro. Altrimenti, se esiste un programma di azione, che non sappiamo né noi come consiglieri regionali dei territori, e questo è grave, né tanto meno i diretti interessati, fatto ancora più grave, ci dicano cosa hanno in mente, elenchino gli interventi – insistono i tre consiglieri Pd –. Ribadiamo che gli allevatori non sono stati minimamente aiutati, da un punto di vista economico, e sono allo stremo”.

Intanto, Vallacchi, Carra e Piloni annunciano un’interrogazione con precise richieste: “Vogliamo conoscere la rendicontazione precisa delle azioni di biocontenimento; le modalità di monitoraggio della corretta esecuzione del contratto di abbattimento dei cinghiali; quali misure di sicurezza biologica sono previste; se vi siano e chi siano i subappaltatori o prestatori d’opera utilizzati dalla società incaricata degli abbattimenti; come e dove avvengano gli stoccaggi delle carcasse; quali soggetti e a che importi sono stati incaricati da Ats Pavia; quanti indennizzi a oggi sono stati garantiti; quali siano i macelli individuati al ritiro di suini provenienti da zone ad alto rischio, in particolare dalla provincia di Pavia; se l’attività venatoria in aree ad alto rischio avviene nel rispetto delle prescrizioni di biocontenimento; quali soggetti siano deputati al controllo”, scandiscono i dem.

“Ci aspettiamo risposte puntuali, finalmente concrete, indirizzi di intervento precisi. Le stesse cose che si attendono gli allevatori, come sa bene anche il centrodestra”, concludono Vallacchi, Carra e Piloni.

Milano, 26 ottobre 2023

PD Regione Lombardia