Pio Albero Trivulzio-Rozza (Pd): No al conferimento del patrimonio di edilizia popolare nel Fondo. Serve un censimento sociale
“Il Pio Albergo Trivulzio (Pat) e Invimit Sgr stanno correndo verso l’istituzione di un fondo in cui conferire il patrimonio immobiliare in maniera assolutamente acritica. Non c’è nessuna contrarietà ideologica all’istituzione del Fondo e condividiamo l’esigenza di valorizzazione del patrimonio. Quello che non condividiamo è il modo in cui si sta concretizzando. Intanto, come ha ricordato anche il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Pierfrancesco Majorino, manca un progetto di sviluppo socioassistenziale, ma a mancare è anche il censimento sociale delle famiglie che occupano gli immobili. Gli alloggi sono 932, di cui 713 occupati. 764 sono a Milano città, 101 a Peschiera Borromeo, ma non tutti sono di pregio. Una parte sono di tipo economico popolare e sono occupati da famiglie a basso reddito come, ad esempio, i 101alloggi di via Pascoli 8, a Peschiera Borromeo, e i circa 240 di via Paolo Bassi a Milano. Altra incognita sono gli alloggi di via Bramante 25, sempre a Milano, che tradizionalmente erano abitati dagli operatori del Pat e ora non si sa a chi saranno destinati. Non si sa neppure quale sarà la sorte delle cascine, che attualmente ospitano attività economiche e rischiano di non poterle continuare.
Quello che serve è innanzitutto censire il patrimonio del Pat e le famiglie che lo abitano. Il patrimonio di pregio può essere conferito nel Fondo, ma non lo possono essere gli alloggi di edilizia economico popolare, che rispondono all’enorme domanda di case a prezzi accessibili di cui c’è una gravissima carenza nell’area metropolitana milanese.
La Regione pare sfuggire al confronto. Ha fatto saltare l’audizione in Commissione Casa con l’assessore regionale alla sanità Guido Bertolaso e il commissario Francesco Paolo Tronca e non è stata ancora comunicata una nuova data. Chiediamo sia fatta chiarezza al più presto”.
Dichiarazione della consigliera regionale del Pd Carmela Rozza a seguito della sigla di un documento d’intenti tra Pat e Invimit Sgr per valutare la fattibilità di un progetto di istituzione di un fondo immobiliare a cui conferire il patrimonio del Pat stesso.
Milano, 26 marzo 2024