Davide Casati ribadisce la contrarietà al nuovo impianto digestore di biometano per il quale è stata richiesta al Comune di Spirano l’autorizzazione a fine 2023
NUOVO IMPIANTO DI BIOMETANO A SPIRANO, SECCO NO DEL PD.
CASATI: “NESSUN CONFRONTO CON IL TERRITORIO, IL COMUNE APPROFONDISCA AL PIÙ PRESTO L’IMPATTO DELL’OPERA”
Il circolo del Partito Democratico di Spirano e il Gruppo “Spirano in Movimento”, insieme ai consiglieri regionali dem Davide Casati e Matteo Piloni ribadiscono la contrarietà al nuovo impianto digestore di biometano per il quale è stata richiesta al Comune di Spirano l’autorizzazione a fine 2023.
“Si tratta di un’opera che, se verrà realizzata, rischia di andare a danneggiare l’area pregiata dei fontanili – spiegano i consiglieri Casati e Piloni”.
“Per ben 7 mesi – proseguono – non se ne è mai parlato né discusso e tutto è rimasto “sotto silenzio”, senza momenti di confronto con nessuno, nemmeno in occasione delle elezioni comunali di giugno. Il Comune ha deciso di escludere la VIA (valutazione di impatto ambientale) e solo dopo l’assemblea pubblica dello scorso 01 agosto il Comune ha sospeso l’iter per degli approfondimenti”.
“Meglio tardi che mai – concludono Casati e Piloni – ma in tutti questi mesi dove si è stati? E Regione Lombardia quando si decide ad adottare una vera pianificazione per governare la nascita di nuovi impianti?”.
27 agosto 2024