Skip to main content

MILANO-CORTINA 2026, PIZZUL (PD): “UN OSSERVATORIO PER MONITORARE L’IMPATTO AMBIENTALE, ACCOLTA LA PROPOSTA PD”
Un osservatorio indipendente per monitorare la situazione sul consumo di suolo e più in generale sull’impatto ambientale delle infrastrutture previste per le prossime olimpiadi invernali. È quanto ha ottenuto il gruppo del Pd in Regione Lombardia, con un ordine del giorno al bilancio che è stato approvato dall’aula consiliare la scorsa settimana.

“Fra tre anni saremo alla vigilia della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, ma saremo pronti? – si chiede il primo firmatario del provvedimento, il capogruppo dem Fabio Pizzul – I ritardi accumulati nei tre anni che ci separano ormai dall’aggiudicazione dei giochi non fanno ben sperare riguardo la possibilità di avere la giusta attenzione all’impatto ambientale e territoriale delle opere e, quando si lavora in emergenza, il rischio è che la sostenibilità finisca in secondo piano, con spiacevoli e pesanti conseguenze per i territori”.

“Uno dei punti vincenti della candidatura di Milano e Cortina è stata propria la sostenibilità dei giochi, considerata dal Comitato Olimpico Internazionale come una delle caratteristiche fondamentali della nuova stagione olimpica – sottolinea Pizzul – ma in diverse occasioni ho registrato numerose preoccupazioni sui territori interessati dalle opere viabilistiche connesse ai Giochi, proprio relativamente all’impatto ambientale che rischia di essere provocato. Non dimentichiamo che si tratta di un territorio molto fragile, tutelato dalla Convenzione delle Alpi, e che una parte delle gare si svolgerà all’interno del territorio delle Dolomiti, patrimonio Unesco dell’umanità”.

“È proprio da queste preoccupazioni che è nata la nostra proposta di istituire un Osservatorio indipendente per monitorare la situazione, con relazioni periodiche inoltrate anche al Consiglio Regionale – spiega il capogruppo dem – L’idea non è certo quella di porre ostacoli o di causare ulteriori ritardi nella realizzazione delle opere, quanto piuttosto di vigilare sull’effettivo rispetto di quanto previsto a livello progettuale e promesso nel dossier della candidatura, ovvero ‘l’obiettivo di zero consumo di suolo e di compensare completamente le emissioni di anidride carbonica’”.

“L’ordine del giorno al bilancio è stato approvato e rappresenta ora un invito preciso alla Giunta regionale che speriamo possa dare il via al progetto già prima della fine della presente legislatura e affidarne il completamento a chi guiderà la regione nella prossima che inizierà con le elezioni del 12 e 13 febbraio” conclude Pizzul.

Il testo e l’iter istituzionale dell’ordine del giorno

Milano, 27 dicembre 2022

 

PD Regione Lombardia