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FORATTINI (PD): “SUL CASO TRENORD LA REGIONE HA PAURA DI CONVOCARE I COMITATI  DEI PENDOLARI DELLA MANTOVA-MILANO”

 

“E’ grave che, ad oggi, l’Assessore regionale ai Traporti Terzi, pur ammettendo che esiste un problema serio e che ci sia la necessità di parlare con Trenord, rifiuti di convocare i comitati dei pendolari della linea Mantova-Milano, che sono i più diretti interessati e quelli maggiormente danneggiati dai pesanti disservizi che si stanno verificando.

Senza confrontarsi con gli utenti della linea Mantova-Milano si rischia di continuare a commettere errori e non si fa chiarezza sulla portata del problema e sulle responsabilità. Le risposte possono arrivare solo dal confronto. Ad esempio, se un pendolare ha temuto per la sua sicurezza e, chiamando Trenord, non ha ricevuto risposta, è giusto che ci sia un confronto diretto. Ma, a quanto pare, è proprio questo confronto a spaventare.

Infine, parlando di responsabilità ricordo che l’assetto societario di Trenord è al 50% di Trenitalia e 50% al Gruppo Fnm (partecipata al 57,57% da Regione Lombardia). Questo assetto è stato deciso dalla giunta Fontana allo scopo suddividere il servizio tra Trenitalia (55%) e Trenord (45%)”.

Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Antonella Forattini.

8 luglio 2022

PD Regione Lombardia