La Sanità territoriale della Martesana va rilanciata

«Grazie ai fondi dell’Europa e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, anche in Lombardia arriveranno le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità: vogliamo che siano davvero il rilancio della sanità territoriale che manca nella nostra Regione a causa di una sanità che negli ultimi 25 anni ha investito solo sugli ospedali e che, spostando sempre più risorse sugli ospedali privati, ha finito per indebolire gli ospedali pubblici e la sanità pubblica in generale»: più che un auspicio, un’esigenza di concretezza, quella sottolineata a Rodano dal Vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (PD), componente della Commissione Sanità, durante la tappa n.73 del suo tour sanitario nei Comuni lombardi, nell’evento di lunedì 13 giugno, “Sanità e Territorio. SOS Medici di base. Crisi della Riforma in Lombardia. La medicina territoriale. Le Case di comunità e i Comuni interessati”, organizzata dal locale Circolo PD nella Biblioteca comunale di via Turati 9.
«È necessario che le nuove Case della Comunità non siano solo spazi vuoti in muratura, ma contenitori di personale dedicato alla presa in carico globale delle persone: medici specialisti, infermieri di comunità, medici di famiglia -che possono lavorare anche fuori, ma collegati alle Case– oltre a psicologi, fisioterapisti, assistenti sociali…», ha sottolineato Borghetti. «Insomma: il cittadino deve trovare lì le risposte al proprio problema di salute, e non essere più costretto a cercare i servizi come in una giungla. E, soprattutto, deve avere la garanzia di tempi di attesa accorciati, per non essere obbligato a rivolgersi alla sanità privata a pagamento», esperienza purtroppo sempre più comune per i cittadini lombardi.
«Per fare tutto ciò, abbiamo bisogno di un cambiamento nel governo regionale», ha ammonito il Vicepresidente del Consiglio. «Chi oggi governa non ha dato prova di essere capace, da troppo tempo, di risolvere questi problemi. E ancora di più da quando ha dovuto gestire la pandemia».
All’incontro, coordinato dalla segretaria di Circolo Anna Avitabile, erano presenti anche il Sindaco del Comune di Rodano, Roberta Maietta, il dottor Andrea Mangiagalli, medico di medicina generale a Pioltello e Giovanni Mele, in rappresentanza del Partito Democratico della zona omogenea Adda Martesana.
Prossime tappe del tour sanitario del Vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti: la n.74, al Circolo Matteotti del PD di Carugate, mercoledì 15 giugno 2022 alle ore 21: “Sanità lombarda, quale futuro? Dai medici di base alle Case di comunità”. E la tappa n.75 a Vaprio d’Adda, venerdì 17 giugno 2022 ore 21, organizzata dalla lista Vaprio in Movimento su “Sanità e territorio: che direzione sta prendendo la sanità lombarda? Riflessi sul nostro territorio”.