BORGHETTI (PD): “LA REGIONE NON LASCI SOLE LE RSA. È NECESSARIO UN AIUTO CHE VA OLTRE L’ORDINARIO. SE SERVE, SI USI QUANTO FATTO IN FIERA MILANO”.
“Al di là di quanto successo fino a ieri, il problema di assistere gli ospiti anziani delle Case di Riposo, a epidemia ancora in corso, resta un’urgenza da affrontare al di là delle indagini in essere, e chiede un sostegno concreto di queste strutture da parte di Regione Lombardia, che va ben oltre quanto viene fatto in tempi ordinari, è una questione anche di “salute pubblica”, oltre che di rispetto della dignità di ogni persona indipendentemente dalla sua età: alle RSA serve personale in sostituzione di quello assente in gran quantità, servono medici specialisti nella lotta al virus, servono tamponi in quantità sufficiente per personale e ospiti, servono tutti i DPI, non solo le mascherine, e -se necessario- gli ospedali devono accogliere gli ospiti più gravi, perché le RSA non sono ospedali. E se può servire, si usi quanto fatto in Fiera Milano per alleggerire le Case di Riposo più in difficoltà, visto che che le Terapie Intensive ospedaliere non vi mandano i loro pazienti”.
È l’appello del vice presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Carlo Borghetti, lanciato oggi in un suo post Facebook, in considerazione del perdurante stato di difficoltà di gestione degli ospiti anziani delle RSA lombarde.
Milano, 26/4/2020