Skip to main content

 

Aler-Rozza (Pd):Dalla Corte costituzionale ennesima bocciatura della legge sulla casa e ennesima prova che la Lega  non riconosce i bisogni dei più fragili

 

La Corte costituzionale  ha  bocciato per l’ennesima volta la legge  regionale del 2009 sulla casa che esclude i lavoratori autonomi dai canoni più bassi. “Si tratta- afferma consigliera regionale del Pd, Carmela Rozza-  dell’ennesima bocciatura della legge sull’edilizia popolare pubblica della Regione. Mentre si riempie la bocca di tutela dei bisognosi la Regione con la Lega  non tutela in nessun modo il diritto alla casa delle persone fragili.  Chi ha una partita Iva o vive di collaborazioni occasionali spesso vive in condizioni difficili ma la Lega questo non lo tiene in nessuna considerazione. Del resto si è anche rifiutata, nonostante le nostre sollecitazioni, di dare un punteggio aggiuntivo nelle graduatorie  a coloro che si sono ritrovati impoveriti dalla pandemia e quindi  sono bisognosi di un sostegno. Questo solo perché a muovere la Lega è solo l’ideologia e non la volontà di riconoscere i veri bisogni”

Ma non solo.“La Lega- conclude Rozza-   con le sue leggi ideologiche rischia di recare un grace danno al’Aler. Dopo la sentenza della Corte costituzionale tutti coloro che hanno subito la discriminazione potranno fare ricorso e chiedere, oltre al ricalcolo del canone, il rimborso di quanto ingiustamente versato”.

Milano, 28 maggio 2021

 

 

 

PD Regione Lombardia