Skip to main content

DIRITTO ALLO STUDIO, ORSENIGO (PD): “IN LOMBARDIA STUDIA CHI SE LO PUÒ PERMETTERE. A REGIONE CHIEDIAMO DI AUMENTARE I CONTRIBUTI PER I LIBRI DI TESTO E TRASPORTI PER GLI STUDENTI”

 

“In provincia di Como ci vogliono circa 350 euro per acquistare i libri di testo per uno studente delle medie o delle superiori che inizia un ciclo di studi. Successivamente, per ogni anno delle superiori, ci vogliono circa 200 euro per aggiornare il corredo di libri di testo. Aggiungiamoci anche uno o più abbonamenti annuali ai trasporti: circa 250 euro ad abbonamento. Per una famiglia media, con due figli in età scolare, si arriva facilmente a oltre 1000 euro che gravano in maniera spaventosa sul bilancio. In che modo queste cifre sono sinonimo di diritto allo studio?” si chiede il consigliere regionale lariano del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, che nei prossimi giorni presenterà in consiglio regionale un ordine del giorno contro il caro-scuola, a favore delle famiglie lombarde.

 

“Le mie richieste sono due: alzare fino a 500 euro il tetto massimo dei contributi regionali alle famiglie previsti dal bando ‘Dote scuola’ per l’acquisto di testi e materiale scolastici per medie e superiori, con un allargamento delle fasce ISEE dei beneficiari potenziali, e garantire la gratuità degli abbonamenti per il trasporto pubblico locale per gli studenti residenti in Lombardia di età compresa tra gli 11 e i 26 anni che frequentano scuole e università. Trasporto pubblico le cui tariffe, ricordiamo, subiranno un incremento proprio da settembre, al ritorno in classe, e proprio grazie alle scelte della Giunta Fontana – conclude Orsenigo – Studiare è un diritto. Se la destra lombarda intende fare nulla e riservarlo solo alle famiglie più abbienti, allora non è altro che un privilegio” conclude il consigliere.

Milano 23 luglio 2023

PD Regione Lombardia