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IDROBOND CONTRO LA SICCITÀ, PILONI (PD): “REGIONE LOMBARDIA DIMOSTRI PIÙ CORAGGIO E SEGUA L’ESEMPIO DEL VENETO”
“Nuovi strumenti finanziari al fine di sostenere, con forme di finanziamento innovativo per la gestione di piani di investimento a sostegno del servizio idrico integrato per salvaguardare così in modo adeguato il bene comune acqua”. È quanto ha chiesto questa mattina il consigliere regionale Matteo Piloni, capodelegazione dem in commissione Agricoltura, interpellando l’assessore al Territorio e alla Protezione civile Pietro Foroni durante la seduta di Consiglio dedicata agli atti ispettivi.

“Una richiesta che, come gruppo Pd, presentammo già nel 2016 e che la Regione accolse stanziando 10 milioni a Finlombarda per l’emissione di idrobond, senza ottenere però alcun successo – spiega Piloni – e la ragione sembra evidente, dal momento che in Regione Veneto, dove le immissioni sono state pari a ben 248 milioni, i risultati sono stati più che positivi”.

“Prendendo esempio anche dai colleghi veneti. chiediamo dunque più coraggio alla giunta lombarda che deve insistere in questa direzione, ma con maggiori risorse -incalza Piloni – a fronte dei numerosi e drammatici cambiamenti avvenuti negli ultimi anni, del caro energia e del rincaro del materiale che ha allungato i tempi degli interventi che coinvolgono anche i gestori del servizio idrico sui territori. A questo proposito voglio ricordare che in Lombardia ci sono importanti società che si occupano di servizio idrico e che sono state riconosciute dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, Arera, come tra le migliori a livello nazionale”.

“Purtroppo, però, non è solo una questione di risorse, ma anche di volontà e di capacità, perché ci risulta che in questi anni Finlombarda non è stata in grado di concretizzare una proposta seria e importante e questo, ancora una volta, deve farci riflettere molto di più sul ruolo e sui meccanismi di funzionamento della società finanziaria di Regione Lombardia” conclude Piloni.

Il testo dell’interpellanza e la risposta dell’assessore 

Milano, 5 luglio 2022

PD Regione Lombardia