“Sono gravissime le parole rivolte dal consigliere regionale Emanuele Monti al sindaco Galimberti in una lettera aperta diffusa venerdì. Sul giudizio dato al sindaco, a Monti deve bastare il responso dei varesini, ma non possiamo sorvolare sulla minaccia rivolta all’amministrazione, anzi, ai cittadini di Varese, di togliere risorse regionali alla città per destinarle ad altri comuni ritenuti meno ingrati verso la giunta regionale guidata da Attilio Fontana. Ricordo che la stessa giunta ha già dimostrato la sfrontatezza di destinare risorse ai comuni amici senza alcun bando e alcuna graduatoria, quindi in modo discrezionale, con quella che loro chiamano Piano Lombardia e noi “legge mancia”. Tuttavia, questa minaccia va anche oltre e dimostra un’idea distorta e privatistica delle istituzioni che è molto pericolosa. Monti dica che si trattava di una disperata boutade elettorale e chieda scusa al sindaco e ai varesini. Sull’atteggiamento della Regione valuteremo dalle azioni concrete e saremo pronti a denunciare ogni stortura.”
Lo dichiara il consigliere regionale del PD Samuele Astuti commentando la lettera diffusa dal collega leghista Emanuele Monti venerdì scorso, in cui contestava al sindaco Galimberti di essere ingrato nei confronti della giunta regionale della Lombardia, aggiungendo che “è ovvio che la stessa vorrà rivedere tutti i progetti in corso di finanziamento oltre a valutare di destinare ogni futura risorsa ad altre realtà della nostra provincia che hanno dimostrato serietà e trasparenza a differenza di te, caro sindaco.”
Qui il video dalla pagina Facebook del consigliere Monti, da cui si evince il contenuto della lettera.
Qui il testo della lettera