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Lunedì 21 settembre 2020 il nostro Gian Antonio Girelli è stato finalmente eletto, con 43 voti su 68, Presidente della“Commissione di inchiesta sull’emergenza Covid-19”, istituita dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto d’Autonomia della Lombardia e dell’articolo 52 del Regolamento generale.

Consigliere di esperienza, bresciano originario dei Barghe, in Val Sabbia, dove è stato sindaco e presidente della comunità montana, Girelli è attuale presidente della commissione speciale sulla situazione carceraria e capodelegazione dem in commissione sanità. In passato è stato il primo presidente della commissione speciale antimafia della Regione Lombardia.

“Finalmente oggi si può partire – ha commentato a caldo Girelli -. La necessità prima è quella di recuperare il tempo perduto e fare al più presto luce su quanto avvenuto. I cittadini hanno diritto di sapere quanto è successo. La Commissione d’inchiesta sarà chiamata a varare delle proposte che il Consiglio dovrà tenere in considerazione quando sarà affrontata la riforma della legge  sanitaria, necessaria a impedire che quanto è accaduto possa ripetersi. E’ un dovere che abbiamo nei confronti di tutte le persone che hanno sofferto nei mesi scorsi. Un grazie ai consiglieri del Pd, in particolare a coloro che si sono adoperati per trovare  una soluzione e poter far  finalmente partire la Commissione”.

Per il capogruppo PD Fabio Pizzul e il segretario regionale Vinicio Peluffo “Gianni Girelli saprà far bene, perché è un consigliere di esperienza e una persona equilibrata. Il nostro interesse è che emerga con chiarezza ciò che non ha funzionato in Lombardia durante l’emergenza Covid, perché affrontare e risolvere quei problemi è una priorità. Finalmente la commissione potrà partire, dopo tanta attesa, ma ancora dobbiamo constatare la scorrettezza della maggioranza a guida leghista che ha voluto nominare, con la forza dei numeri, anche il consigliere segretario, con lo scopo di blindare l’ufficio di presidenza della commissione. È evidente che la Lega, che ha fatto di tutto per osteggiare la commissione nei mesi scorsi, continua a temerla”.

Infatti, con 37 voti, è stato eletto Consigliere Segretario il leghista Marco Mariani al posto di Michele Usuelli (+Europa – Radicali) che ha ha preso solo 25 voti. Il Vicepresidente, invece, sarà Mauro Piazza (Forza Italia) che ha preso 52 voti.

A norma di regolamento, il Presidente di una Commissione d’inchiesta deve essere espressione dei gruppi di minoranza e deve essere votato a maggioranza assoluta dei componenti della Commissione (41 il numero minimo di voti richiesto), secondo il principio del voto ponderato sulla base della consistenza numerica di ciascun gruppo consiliare.
La Commissione è composta da tre Consiglieri per i gruppi consiliari più consistenti (Lega, Forza Italia, Partito Democratico e M5Stelle) e da un Consigliere per gli altri gruppi; faranno parte della Commissione Roberto Anelli, Marco Mariani e Alessandra Cappellari (Lega), Gianluca Comazzi, Mauro Piazza e Ruggero Invernizzi (Forza Italia), Marco Fumagalli, Monica Forte e Gregorio Mammì (M5Stelle), Gianantonio Girelli, Carmela Rozza e Jacopo Scandella (PD), Franco Lucente (FdI), Luca del Gobbo (NcI), Manfredi Palmeri (Energie per la Lombardia), Giacomo Cosentino Basaglia (Lombardia Ideale), Viviana Beccalossi (Gruppo Misto), Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti), Patrizia Baffi (Italia Viva) e Michele Usuelli (Più Europa – Radicali).

La Commissione, la cui istituzione era stata richiesta da tutti i Consiglieri di minoranza, nello svolgimento del proprio lavoro avrà come oggetto specifico l’analisi e la valutazione della gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in Lombardia e dovrà concludere i propri lavori entro 12 mesi dall’insediamento.

RedazioneNovitàSettegiorniPD

PD Regione Lombardia