FIUME PO, PILONI (PD): “RISORSE PER ATTIVITÀ DI DRAGAGGIO GIÀ PREVISTE A BILANCIO, MA SARÀ DIFFICILE RECUPERARE IL TEMPO PERDUTO”
“Ogni volta che si parla del fiume Po è una occasione importante e proprio per questo ritengo che tra il 2009 e il 2014 (quando Regione, Provincia e Comune di Cremona erano tutte dello stesso colore) sia stata persa una occasione straordinaria per potenziare il porto di Cremona e la navigabilità verso l’Adriatico” così il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni interviene dopo l’approvazione unanime di una mozione che sensibilizza le regioni dell’Intesa interregionale per la navigazione interna e favorisce specifici percorsi di formazione finalizzati al conseguimento dei titoli professionali previsti per il personale della navigazione interna.
“Oggi dobbiamo recuperare il tempo perduto – sottolinea Piloni – garantendo ad Aipo le risorse per le attività di dragaggio, necessarie per la cura e la navigazione, come già previsto a bilancio con oltre un milione di euro che è stato stanziato accogliendo una mia precedente richiesta, ma soprattutto le richieste dei funzionari di Aipo che a riguardo hanno previsto un progetto specifico da sostenere”.
“Al contempo, però – aggiunge il consigliere dem – bisogna anche tenere in conto che molte condizioni sono mutate e che, con il cambiamento climatico in atto, sarà impossibile intervenire nei termini che erano possibili allora”.
“A questo proposito ho nuovamente chiesto a che punto sia il riconoscimento della Zona Logistica Speciale per i porti di Cremona e Mantova che Regione Lombardia ha richiesto ormai anni fa – aggiunge Piloni che sulla Zls ha appena presentato una ennesima interrogazione – Noi l’abbiamo sostenuta, ma non sappiamo ancora nulla, come nulla sanno le aziende che, contando sulle agevolazioni fiscali che poi non hanno più visto, si sono impegnate insediandosi nell’area portuale di Cremona. Su questo è importante avere dall’assessore Guidesi una risposta quanto prima”.
Milano, 30 gennaio 2024
