DISABILITÀ, CASATI (PD): “REGIONE LOMBARDIA NON LASCI SOLI I PIÙ FRAGILI, SERVE SOLO LO 0,03% DEL BILANCIO PER AZZERARE I TAGLI”
Oggi in Consiglio regionale è stata discussa l’interrogazione sui tagli dei sussidi alla disabilità presentata da Davide Casati, capogruppo in Commissione IX, che dichiara: “Una Regione come la Lombardia che vuole essere la prima in Italia non riesce a trovare lo 0,03% del bilancio regionale a sostegno delle persone più fragili. Lo stiamo dicendo dal 28 dicembre, da allora sono stati aumentati i fondi su altri assessorati e non su quella che dovrebbe essere la priorità assoluta per chiunque fa politica, non lasciare soli i più fragili. È mancato il coraggio, ma soprattutto il rispetto della dignità di queste persone e delle loro famiglie”.
“Questa giunta non trova lo 0,03% del bilancio per le persone più fragili e per le loro famiglie, è una cosa vergognosa. Lo diciamo dalla fine di dicembre, queste persone non possono essere umiliate da una decisione burocratica e inumana, e non si può pensare, come fa la giunta Fontana, di bloccare i nuovi accessi alla misura B1 per le persone con disabilità più grave” ha detto il capogruppo del Pd in Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino dopo aver protestato in Aula, questa mattina, sollevando cartelli insieme a tutto il gruppo democratico contro la decisione della giunta Fontana di ridurre il contributo mensile per i caregiver delle persone con disabilità grave e gravissima.
Sui cartelli questa scritta: “PER VOI LA DISABILITÀ VALE MENO DELLO 0,03%”.
I video degli interventi di Casati e Majorino e della protesta in Aula
Il testo dell’interrogazione a risposta immediata
Milano, 5 marzo 2024