“Il taglio dei fondi ai disabili non era affatto una bufala ma il regalo di Natale dell’assessore Bolognini ai disabili. Solo grazie all’intervento del Pd, alla protesta delle famiglie e alla presa di coscienza tardiva della maggioranza, oggi arriviamo a una delibera corretta”. La consigliera regionale Antonella Forattini (Pd) interviene così dopo la presentazione in Commissione sanità di questa mattina della nuova delibera sui contribuiti ai disabili gravi e gravissimi, resa necessaria dall’approvazione il 14 gennaio scorso, in aula, di una mozione del Pd che imponeva di rivedere i tagli operati dalla precedente delibera del 23 dicembre.
“Quello che ci ha raccontato l’assessore questa mattina non basta- afferma Forattini- Il Governo per la Lombardia ha stanziato 90 milioni di euro, la Regione a guida leghista, dopo tutto quel che è successo, ne ha trovati 23. Va detto inoltre che di questi 23 milioni, 13 sono stati stanziati per finanziare i voucher, che rappresentano il vero fallimento di questa manovra, se si pensa che a Mantova nel 2019 ne hanno beneficiato solo 12 persone”.
“Non è stato- continua Forattini- inoltre, cancellato il limite di reddito Isee che, almeno per i disabili gravissimi, non ha ragione d’essere. È stato invece abolito il criterio che negava il contributo minimo ai minori, che frequentavano più di 25 ore di lezioni a scuola, ma quella era veramente una condizione abnorme perché la socialità dei minori disabili andrebbe favorita, non certo disincentivata dal taglio dei fondi”.
“Siamo ancora lontani- conclude Forattini- dal ristabilire le condizioni garantite dalla Regione nel 2019, come avevamo chiesto con la nostra mozione approvata il 14 gennaio. Ma la vicenda non finisce qui perché i disabili e le loro famiglie meritano tutta l’attenzione della Regione.”
Milano, 18 febbraio 2020