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CARO CARBURANTE A VARESE, ASTUTI (PD): “BENE L’OK DEL CONSIGLIO  ALLA MOZIONE SUL MONITORAGGIO DEI PREZZI ITALIA-SVIZZERA. MA SULLO SQUILIBRIO DEL COSTO DEL CARBURANTE NEL VARESOTTO LA REGIONE COSA INTENDE FARE?”

Approvata oggi in consiglio regionale la mozione bipartisan che impegna la giunta regionale a favorire una rilevazione più puntuale e frequente del differenziale sui prezzi del carburante da parte dell’ambasciata italiana a Berna.

“La mozione urgente nasce da due sedute della Commissione Bilancio chieste dal Pd per fare luce sulle evidenti e preoccupanti anomalie del prezzo del carburante sui territori di confine” dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Samuele Astuti.
“Ovviamente è un bene che maggioranza e opposizione abbiano fatto fronte comune su questo tema, dopo le sedute di commissione, attivandosi almeno per chiedere un monitoraggio più frequente dei prezzi nelle fasce di confine, da cui dipende lo sconto benzina. Al momento questo ammonta a soli 2 centesimi. Dobbiamo fare il possibile per rendere nuovamente vantaggiosa e attrattiva l’app sconto benzina che al momento, ricordiamo, è stata scaricata da circa 25mila utenti sulle province di Como, Sondrio e Varese, a fronte di un costo  di 200mila euro per la sua realizzazione. Sarebbe un passo avanti per proteggere i consumatori e gli esercenti. Se però il dispositivo dello sconto benzina e il monitoraggio del differenziale Italia-Svizzera serve per fronteggiare la concorrenza elvetica, Regione Lombardia non affronta il nodo della differenza di prezzi interna alla provincia di Varese. Una situazione iniqua che costa cara ai cittadini e al cui riguardo mi chiedo: cosa intende fare Regione Lombardia?” conclude il consigliere.

Milano, 8 febbraio 2022

 

PD Regione Lombardia