Skip to main content

L’elettrificazione della linea ferroviaria Parma-Brescia, la bretella per la Strada provinciale della Cisa, il finanziamento degli investimenti infrastrutturali attraverso la BEI, il riconoscimento dell’Oltrepò Mantovano come Area interna e 2 milioni per le Officine Grandi Riparazioni di Sermide. Sono questi i temi su cui punteranno le proposte della consigliera regionale del Pd Antonella Forattini durante la discussione del bilancio di previsione 2021 – 2023, mercoledì e giovedì in consiglio regionale.

“Si tratta di proposte che nascono dal territorio e per il territorio e che sono state costruite insieme agli amministratori locali della nostra provincia e in alcuni casi, con i nostri vicini consiglieri emiliano-romagnoli – spiega la consigliera dem – tenendo conto delle carenze infrastrutturali di cui il nostro territorio soffre da decenni, ci siamo concentrati principalmente sulle infrastrutture ferroviarie, consapevoli che oggi abbiamo l’occasione inedita di poter sfruttare ingenti risorse europee che vanno in questa direzione. Questa è la vera sfida che non va persa, ecco perché ho puntato soprattutto sul trasporto ferroviario, per migliorare l’impatto ambientale e per essere in linea con quanto finanzierà il recovery fund. Ho però proposto a Regione Lombardia di ricorrere all’uso dei mutui erogati dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI) perché potrebbe liberare risorse del recovery fund da destinare su altre infrastrutture”.

“Per quanto riguarda l’elettrificazione della Parma – Suzzara -Poggio Rusco, vorrei sottolineare che l’Emilia-Romagna ha già stanziato risorse nel proprio bilancio per finanziare questo intervento che in parte ricade anche sul territorio lombardo -aggiunge Forattini – ritengo opportuno lo faccia anche la nostra regione per poter anticipare i lavori, dal momento che si tratta di una linea molto sfruttata dal traffico commerciale e che, grazie all’accordo siglato per il potenziamento della stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana, può diventare strategica anche per il trasporto dei pendolari – aggiunge Forattini – superando moltissime criticità che attualmente non garantiscono neanche i livelli minimi di efficienza”.

“Chiederemo poi di prevedere adeguati stanziamenti per la progettazione e la realizzazione della bretella per la Strada provinciale della Cisa, la strada che attraversa i centri abitati dei comuni di Romanore, Cappelletta e Cerese, provocando numerosi congestionamenti e disagi – fa sapere la consigliera, riferendosi a un altro ordine del giorno – si tratta di un intervento molto importante, soprattutto per i cittadini di Borgo Virgilio che da sempre hanno visto nella realizzazione di quest’opera un contributo importante per il decongestionamento del traffico pesante e per il miglioramento della qualità dell’aria, nonché per la grande viabilità del territorio”.

“Presenteremo poi un emendamento specifico per le Officine Grandi Riparazioni di Sermide che hanno bisogno di 4 milioni di euro per ampliare il loro polo produttivo – aggiunge la consigliera – la Regione Emilia-Romagna ha già stanziato due milioni, mentre la Lombardia non si è ancora espressa. Speriamo che lo faccia dopo le nostre sollecitazioni, perché vorrebbe dire mantenere 40 posti di lavoro che in questa zona di forte depressione significano molto”.

E per restare in tema di ‘divario territoriale’, Forattini presenterà anche un ordine del giorno per chiedere che anche l’Oltrepò mantovano sia riconosciuto come area interna, proprio come l’Oltrepò pavese e le zone montane.

“Le aree interne sono quelle aree di dimensione sovra comunale, caratterizzate da isolamento, calo demografico e bassi livelli nei servizi di trasporto pubblico, sanitari e scolastici – spiega la consigliera – attraverso tale riconoscimento, si innesca un circolo virtuoso che, puntando ad un’economia di valorizzazione locale, favorisce lo sviluppo del territorio, rivitalizzandolo per aumentarne l’attrattività e fermare il processo di progressivo spopolamento”.

“Considerando che nella programmazione 2021-2027 le aree interne individuate all’interno della Strategia Nazionale, in Italia dovrebbero passare da 72 a 140, anche la Regione Lombardia potrà individuarne di ulteriori e il nostro Oltrepò ha le carte in regola, dal momento che gli indicatori ci sono tutti” conclude Forattini.

Mantova, 15 dicembre 2020

 

PD Regione Lombardia