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BOCCI (PD): “ANCORA POCA ATTENZIONE ALLE DONNE, MA CONTINUERÒ A CHIEDERE SOSTEGNO PER LE FRAGILI E MAGGIORI RISORSE”
Gli investimenti sulle donne? Irrisori, nell’ultimo assestamento di bilancio della Giunta Fontana. Lo dice Paola Bocci, consigliera regionale del Pd, che in tutta la legislatura ha sempre seguito da vicino il tema del mondo femminile, delle sue necessità e delle sue fragilità: “Avevo presentato tre ordini del giorno, uno sul bilancio di genere, strumento ‘quadro’ per ripartire equamente le risorse, uno sul sostegno ai Centri antiviolenza, che hanno bisogno di più  fondi, stabili e certi per poter continuare a lavorare con dignità, e uno sui consultori pubblici, che per diventare l’interfaccia ideale per i bisogni di prevenzione e salute delle donne, soprattutto quelle più in difficoltà, devono essere potenziati”, fa presente Bocci, a pochi minuti dall’approvazione, in Aula, del documento contabile.

“Ebbene, hanno bocciato tutto, compresi gli emendamenti a sostegno dell’occupazione femminile, di nuovi asili nido, di borse studio Stem per le ragazze, ignorando completamente le nostre richieste che, per altro, erano le uniche presentate in seno all’assestamento che riguardassero direttamente le donne – spiega Bocci –. Ma noi non indietreggiamo e ripresenteremo l’urgenza di intervenire con risorse puntuali e strumenti come il bilancio di genere, sul quale chiedo la disponibilità, da parte della Giunta, a introdurlo nel bilancio previsionale di dicembre, lavorando in collaborazione con gli istituti universitari. Ugualmente sull’incremento di risorse ai centri e ai consultori, su cui le assessore competenti hanno dimostrato un’apertura”.

Per la consigliera Pd rimane, tuttavia, “l’amarezza per una inadeguata implementazione dei fondi ai Centri antiviolenza, sempre più urgente, considerati anche i fatti di cronaca quotidiana, rimandata anch’essa al prossimo bilancio. A questo punto, a fine anno, a poche settimane dalla fine della legislatura, mi aspetto tutta la collaborazione possibile”.

Milano, 27 luglio 2022

 

PD Regione Lombardia