“Sala ha ragione, ai disabili non servono le riunioni ma i tamponi. Non vorrei che finisse come con i centri diurni, per cui a inizio pandemia la Regione Lombardia rimandava la chiusura, a differenza di Veneto ed Emilia Romagna, scaricando di fatto la responsabilità della gestione del Covid sulle strutture. Questa amministrazione regionale continua a non avere rispetto e attenzione per i disabili.”
Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia, Carlo Borghetti (PD), risponde agli assessori Gallera e Bolognini, che a Sala hanno detto che la Regione sta facendo “riunioni” per definire la riapertura dei CDD, mentre il Sindaco li richiamava alla necessità di fare test e tamponi alle persone con disabilità.
Milano, 18 maggio 2020