Pierfrancesco Majorino dopo che la Commissione sport e cultura ha approvato i criteri e le modalità per le assegnazioni per l’anno 2024-2025
Dote sport-Majorino e Bocci (Pd): “Abolire subito il requisito dei 5 anni di residenza. Una discriminazione dei più deboli”
Abolire subito il requisito dei cinque anni di residenza per la dote sport. A chiederlo, dopo che la Commissione sport e cultura ha approvato i criteri e le modalità per le assegnazioni per l’anno 2024-2025, sono il capogruppo del Pd in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino e la consigliera Paola Bocci, che proprio per abolire questo requisito ha presentato un progetto di legge.
“Il requisito dei 5 anni di residenza- attaccano i consiglieri dem- penalizza i figli di tantissimi lavoratori, italiani e stranieri che si trasferiscono nella nostra regione e spesso vivono già in difficoltà, ma non possono neppure contare su questo sostegno per praticare lo sport che, oltre che essenziale per la salute e il benessere, è un’occasione importante di aggregazione e condivisione sociale. La destra si ostina a mantenere questa norma, evidentemente discriminatoria, per ragioni squisitamente ideologiche e propagandistiche, mettendo in difficoltà migliaia di famiglie. Ci batteremo per abolirla”.
“Nota positiva è che la Commissione – concludono Majorino e Bocci- ha approvato una proposta del Pd che chiede l’aumento dei fondi destinati alla dote sport per l’anno 2024/2025 da 2 milioni a 3 e milioni e mezzo di euro. Ora auspichiamo che la giunta concretizzi l’indirizzo politico in materia di sport che arriva da tutto il consiglio”.
Milano, 23 gennaio 2025