Ordine del giorno al Bilancio di previsione di Jacopo Scandella sul rinnovo delle concessioni per le derivazioni idroelettriche
Derivazioni idroelettriche-Scandella Pd): Regione nel rinnovo delle concessioni premi chi investe in sicurezza ed escluda chi non ha pagato le somme dovute per i canoni aggiuntivi
Regione, nel rinnovo delle concessioni per le derivazioni idroelettriche, premi chi investe in sicurezza e garantisca occupazione sui territori, mentre escluda chi non ha pagato le somme dovute per i canoni aggiuntivi. A chiederlo, con un ordine del giorno collegato al Bilancio di previsione, che sarà discusso in aula la settima prossima, è il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella che spiega: “la Regione, con una delibera di Giunta del 30 giugno 2022, ha avviato il procedimento per la valutazione dell’interesse pubblico in relazione ai diversi usi delle acque per le concessioni idroelettriche già scadute. Ad oggi sono state indette due procedure di riassegnazione relative alle concessioni di grande derivazione idroelettrica denominate ‘Codera-Ratti-Dongo’ e ‘Resio’, mentre per le restanti il rinnovo deve essere ancora definito. Chiediamo che nel rinnovo delle successive concessioni siano premiati gli investimenti nell’ambito della sicurezza dei processi e dei manufatti connessi alle derivazioni idroelettriche, oltre che alla quantità e qualità dell’occupazione sui territori. Chiediamo, inoltre, che la Regione si attivi per recuperare dai concessionari le somme relative ai canoni aggiuntivi dovuti per la prosecuzione temporanea delle concessioni scadute, oltre a tutti gli oneri dovuti. Chi non fosse in regola con quei pagamenti, indispensabili per fornire servizi e investimenti sui territori, dovrebbe essere escluso dalle procedure di riassegnazione”.
Milano, 16 dicembre 2024