Roberta Vallacchi sull’implementazione del progetto di incentivazione degli screening di prevenzione attraverso scontistiche in aziende o negozi che decidono di aderire
SANITÀ: VALLACCHI (PD), “TESSERA A PUNTI SURREALE, IL CENTRODESTRA HA SMANTELLATO LA RETE DELLA PREVENZIONE IN LOMBARDIA”
“La tessera a punti della sanità lombarda è una risposta surreale a un problema vero, su cui il centrodestra lombardo ha gravi responsabilità, perché in trent’anni di amministrazione ha progressivamente smantellato tutta la prevenzione. Lo ha fatto con l’abolizione delle ASL, che sono previste dalla legge nazionale, e con lo spostamento dei dipartimenti di prevenzione nelle Ats, con un taglio enorme di risorse umane ed economiche. In Lombardia è stata smantellata la cultura stessa della prevenzione, e ora si pensa di porre rimedio con la tessera a punti, una presa in giro, quando occorrerebbe aumentare gli investimenti sulla prevenzione e ricostruirne interamente la rete. Lo abbiamo messo nero su bianco nella nostra proposta di legge di iniziativa popolare che dovrà essere discussa entro la primavera prossima. Abbiamo messo la prevenzione al centro, la protezione delle persone dalle malattie e anche dagli infortuni sul lavoro, per salvare vite e comunque garantire migliori condizioni di salute”.
Lo dichiara la consigliera regionale e vicecapogruppo del Pd Roberta Vallacchi a commento dell’implementazione del progetto dell’assessore al welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso di incentivazione degli screening di prevenzione attraverso scontistiche in aziende o negozi che decidono di aderire. Secondo quanto annunciato dall’assessore, è in partenza dal primo di gennaio la sperimentazione in provincia di Pavia.
Milano, 5 novembre 2024