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Asili nido
CASATI, SCANDELLA E BOCCI (PD): “REGIONE DESTINI RISORSE ALLA LORO GESTIONE, SE VUOLE COMBATTERE LA DENATALITÀ”

“Regione Lombardia può e deve attivare strumenti a sostegno dei Comuni per il funzionamento degli asili nido, senza sottrarsi e fare la propria parte. Certo, servono risorse, non solo in conto capitale, che mette il Pnrr per costruire strutture, ma per il funzionamento, quindi sostegni economici per i Comuni in spesa corrente. E non è vero che non ci sono”, lo dicono i consiglieri regionali del Pd Davide Casati, Jacopo Scandella e Paola Bocci, a proposito del funzionamento degli asili nido che rischia di mettere in crisi i Comuni lombardi.

“Anche in una delle ultime sedute di consiglio ci è stato raccontato dalla Giunta regionale che per la spesa corrente Regione ha poche risorse. Questo è solo parzialmente vero, perché dipende dove quelle risorse vengono appostate. E se non sono utilizzate per avere asili nido davvero funzionanti, è inutile riempirsi la bocca di belle intenzioni sul contrasto alla denatalità e al sostegno all’occupazione femminile con pari opportunità, perché la disponibilità di servizi 0-3 di qualità diffusi sul territorio, è parte non indifferente per dare sicurezze e contrastare il calo delle nascite e le disuguaglianze tra i generi sul mercato del lavoro”, precisano i dem.

Un caso esemplare è emerso a Bergamo, dove sarà aperta una nuova struttura a settembre, dopo più di vent’anni dall’ultima, ma ora il Comune deve fare i conti con le spese di gestione: “Il caso di Bergamo rappresenta la cartina di tornasole anche per altri Comuni lombardi. Soprattutto quelli di piccole e medie dimensioni si trovano in situazioni analoghe, impossibilitati cioè a sostenere questi servizi educativi fondamentali con le sole proprie forze. Regione intervenga quanto prima e trovi le risorse per il sostegno a queste nuove e fondamentali strutture”, concludono i consiglieri.

Milano, 16 maggio 2024

PD Regione Lombardia