CASE DI RIPOSO E RSD, IL SUPERBONUS SVANISCE DAL DECRETO DEL GOVERNO
CASATI E BORGHETTI (PD): “INTERVENTO MIOPE, IL PARLAMENTO SI ATTIVI SUBITO PER MODIFICARE IL DECRETO E LA REGIONE RIPRISTINI I MUTUI A TASSO ZERO PER QUESTE REALTÀ”
Lo schema del Decreto del Governo approvato ieri toglie alle Onlus la possibilità di usufruire del cosiddetto ‘Bonus 110’, modificando la norma che manteneva per le sole Onlus fino al 31 dicembre 2025 la possibilità di proseguire con il 110 per interventi di adeguamento e ammodernamento delle strutture residenziali per anziani e persone con disabilità.
“Oltre i due terzi dei posti letto nelle RSA lombarde sono gestiti da enti no profit – spiega il consigliere regionale Davide Casati, capogruppo PD in commissione Sostenibilità sociale – e, fino al decreto di ieri, essi potevano attivare il 110 per adeguare le strutture”.
Una possibilità che verrebbe negata con lo stop allo sconto in fattura e alla cessione del credito per le Onlus.
“L’accesso al superbonus garantiva interventi per migliorare le strutture e quindi la qualità del servizio – prosegue Casati -. Con il decreto di ieri si va, di fatto, a sottrarre loro questa possibilità, con un danno gravissimo per la rete territoriale, perché le strutture hanno bisogno di essere ammodernate per fornire standard qualitativi adeguati”.
Anche a fronte della strada intrapresa a livello nazionale, il gruppo del Pd in Regione, per bocca del capogruppo in commissione Sanità, Carlo Borghetti, annuncia: “Presenteremo nei prossimi giorni un’interpellanza per sollecitare la Giunta a ripristinare i FRISL, i mutui regionali a tasso zero, da finalizzare agli adeguamenti delle strutture socio sanitarie in Lombardia”.
Milano, 28 marzo 2024
