Dopo l’ennesimo episodio di aggressione avvenuto nelle scorse settimane nei confronti di una capotreno sul convoglio che viaggiava sulla linea Cremona – Treviglio, i consiglieri regionali del Pd in commissione Trasporti hanno deciso di tornare sul tema, chiedendo, attraverso una interrogazione alla giunta lombarda, i dati aggiornati relativi ad aggressioni, furti e molestie ai danni del personale Trenord e dei viaggiatori e quali azioni stia portando avanti per garantire la sicurezza del personale dei treni.
“Il problema della sicurezza del personale a bordo dei treni è un fenomeno in crescita – sottolinea Piloni, primo firmatario dell’interrogazione -: secondo gli ultimi dati diffusi da Trenord, nel 2021, si è assistito a 693 aggressioni e minacce al personale di bordo, oltre a 1.261 atti vandalici e 370 tra furti, rapine, molestie sessuali, atti osceni e aggressioni a viaggiatori. Ed ecco le direttrici sulle quali sono state registrate più segnalazioni: Alessandria – Mortara – Milano (1.104 segnalazioni); Bergamo – Carnate – Milano (588); Lecco – Carnate – Milano (622); Mariano/Camnago – Seveso – Milano (557) e Verona – Brescia – Treviglio – Milano (681)”.
“Lo scorso 3 febbraio i sindacati del Trasporto Pubblico Locale lombardo hanno siglato un Protocollo sulla sicurezza con Trenord per fornire risposte concrete in termini di sicurezza dei lavoratori a bordo dei treni, tra queste anche un maggiore supporto al personale di bordo – aggiunge il consigliere dem – ma durante l’audizione dello scorso 13 luglio i vertici di Trenord hanno comunicato l’impossibilità di ricorrere alle guardie giurate private sui treni volute da Fontana. Chiediamo dunque quali siano le iniziative percorribili e come Regione Lombardia intenda intervenire per affrontare questo problema”.
Milano, 20 luglio 2023