Skip to main content

MARATONA SANITARIA: L’OPPOSIZIONE NON ARRETRA E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CONVOCA L’AULA FINO A MEZZANOTTE – PIZZUL (PD): “NON CI SPAVENTANO, ABBIAMO ANCORA MOLTE PROPOSTE DA ILLUSTRARE”

“Le notturne non ci spaventano, abbiamo ancora molte proposte da illustrare in Aula e lo faremo, sempre stando nel merito dei problemi e delle prospettive necessarie per la sanità lombarda, come abbiamo fatto finora. Il centrodestra mostra segni di nervosismo ed estende gli orari giornalieri dalle 8 a mezzanotte? Ben venga, avremo più tempo per presentare le nostre proposte, ma Fontana e i consiglieri di maggioranza devono stare ad ascoltare fino al nostro ultimo intervento. In Aula ci staremo noi e dovranno starci anche loro. E quando voteranno la loro non riforma, perché alla fine la voteranno, spero che almeno in alcuni consiglieri di centrodestra sarà sorto qualche dubbio o ripensamento. Fin dall’inizio abbiamo detto che il PD non aveva alcuna intenzione di boicottare una riforma che giudica negativa e in totale continuità con il passato, ma pretendeva di poterla discutere e di poter dire che una sanità diversa, che metta davvero al centro i bisogni dei cittadini, è possibile. È chiaro che il giudizio finale sulla sanità lombarda non spetta a chi siede in Consiglio regionale, ma ai lombardi che, si esprimeranno con il voto alle elezione regionali tra poco più di un anno.”
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul dopo che il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, prendendo atto della volontà delle opposizioni di continuare con la propria maratona d’Aula, ha deciso di convocare sedute, la prossima settimana, fino alle ore 24 anziché fino alle 18, anticipando addirittura alle 8.00 l’inizio dei lavori nelle giornate di giovedì e venerdì e minacciando di convocare l’Aula anche sabato 27 e domenica 28. Le sedute passeranno così da 8 a 12 ore di durata nei primi tre giorni della settimana, fino a 16 ore giovedì e venerdì.

Milano, 18 novembre 2021

PD Regione Lombardia