GARANTE DISABILI, PIZZUL E SCANDELLA (PD): “PER CONTINUARE AD ABBATTERE LE TROPPE BARRIERE ANCORA ESISTENTI”
“L’istituzione del garante delle persone con disabilità rappresenta un’acquisizione importante per la nostra regione, anche alla luce del percorso compiuto da tanti comuni e istituzioni finalizzato ad abbattere le numerose barriere, non solo architettoniche, purtroppo ancora esistenti nella nostra società”. Così i consiglieri regionali del PD, il capogruppo Fabio Pizzul e Jacopo Scandella, capodelegazione in commissione Affari istituzionali, hanno commentato l’approvazione unanime, questa mattina in consiglio regionale, del progetto di legge sull’istituzione del garante regionale per la tutela delle persone con disabilità.
“Ancora troppi sono gli ostacoli che complicano la vita delle persone con disabilità” dice Scandella che durante il suo intervento ha citato alcuni episodi che “testimoniano quanto ancora il mondo della disabilità non goda di tutta l’attenzione che merita: dalle diverse e numerose discriminazioni che ancora si evidenziano, al taglio delle indennità di accompagnamento che aveva scatenato una forte battaglia in consiglio regionale, all’abbandono e la solitudine patite durante la pandemia”.
“Auspichiamo che il garante contribuisca, dunque, a proseguire il percorso per semplificare la vita di queste persone” gli fa eco Pizzul che, durante il suo intervento, ha dedicato idealmente l’istituzione di questa figura al giornalista Franco Bomprezzi “scomparso nel 2014, che in questo percorso diede alle istituzioni un impulso determinante”.
“L’unica nostra, vera perplessità – sottolineano e concludono Pizzul e Scandella – riguarda l’opportunità di accorpare i diversi garanti sotto l’unica figura del difensore civico, perché le ragioni di razionalizzazione e risparmio non possono prevalere sulla necessità di un presidio autonomo e, oggi soprattutto, suona alquanto paradossale. Dopo tante battaglie, vedere accorpare queste figure non ci pare corretto, soprattutto dal punto di vista simbolico, quindi apprezziamo la decisione di approfondire la questione da parte della commissione Affari istituzionali che si prenderà una pausa di riflessione per un supplemento di indagine sulla questione”.
Milano, 15 giugno 2021
👉 Qui il testo del pdl e l’iter istituzionale sul sito del consiglio