“Il fenomeno dei disturbi psicologici e psichiatrici dei bambini e degli adolescenti, amplificato dall’isolamento causato dalla pandemia, è in crescita da anni in Lombardia. Ma la Regione non ha saputo mettere in campo adeguate e tempestive risposte, sia nei servizi territoriali, sia nelle strutture ospedaliere”, lo dicono Antonella Forattini e Paola Bocci, firmatarie di una mozione già depositata sul tema ‘Interventi in materia di potenziamento dei servizi ospedalieri e territoriali di neuropsichiatria dell’età evolutiva e dell’adolescenza’.
“Nella nostra mozione chiediamo a Regione Lombardia di mettere in atto una strategia organica capace di risolvere le criticità persistenti, con azioni coordinate di potenziamento dei servizi territoriali e dei reparti ospedalieri, tutelando il lavoro degli operatori del settore, spesso in regime di precariato, e finanziando borse di studio per gli specializzandi – spiegano le due consigliere dem –. Per monitorare il bisogno e le prestazioni ed elaborare strategie condivise, chiediamo che sia istituito un osservatorio e un tavolo tecnico, partecipato da tutte le figure professionali e i soggetti coinvolti. Chiediamo che ci siano collegamenti forti con i consultori, con gli operatori privati, con le comunità per minori e non ultimo con le scuole. È importante intervenire presto con diagnosi precoci e interventi anche a bassa densità”.
Per Forattini e Bocci “la sfida è proprio questa: tenere insieme tutti i livelli d’intervento, tutti i servizi, tutte le competenze, riuscire a fare diagnosi precoci e interventi di prevenzione, così come garantire posti e cure nelle strutture ospedaliere e residenziali quando il disagio diventa patologia grave. Ma bisogna che Regione intervenga con risorse costanti e provvedimenti adeguati e davvero rispondenti al bisogno crescente. I ragazzi e le famiglie ne hanno urgente bisogno”.
Milano, 7 giugno 2021