PIZZUL (PD): “NON E’ MERITO DI QUALCUNO SE NON SIAMO IN ZONA ROSSA, E’ QUESTIONE DI NUMERI, SBAGLIATO SCARICARE IL PESO DELLE RESTRIZIONI SOLO SUI PIÙ GIOVANI”
“Non esiste un merito, come invece sembra sostenere il presidente Fontana, nel fatto di essere in zona arancione rafforzata e non in zona rossa. Sono decisioni che si prendono sulla base dei numeri e non delle tattiche politiche. I numeri del contagio, poi, non migliorano certo in poche ore e, peraltro, gli indicatori utilizzati dal Governo sono calcolati su dati e andamenti dei giorni precedenti, non dell’ultimo minuto. Ma è il messaggio sociale ad essere sbagliato: Fontana sembra affermare che, se la prossima settimana non saranno chiusi i negozi, come avviene in zona rossa, è grazie al fatto che la Regione ha chiuso le scuole. Non si può scaricare il peso delle nuove restrizioni, peraltro urgenti e necessarie, solo sulle scuole e sui più giovani. Mi auguro che le misure diano i loro frutti, ma anche che non si usino pesi diversi a seconda delle pressioni economiche che arrivano. Anche perché nei prossimi giorni l’impegno di tutti deve essere quello di limitare quanto più possibile spostamenti e assembramenti.”
Lo dichiara il capogruppo del PD in Regione Fabio Pizzul replicando alle dichiarazioni del presidente della Regione Attilio Fontana in merito al mantenimento della Lombardia in zona arancione da parte del Governo.
Milano, 5 marzo 2021