PIZZUL (PD): GRAVE CHE LA REGIONE RIFIUTI 900MILA EURO DELLA CASSA AMMENDE CHE ANDREBBERO IN FAVORE DEI DETENUTI A FINE PENA
“L’assessore Piani oggi in aula ha gettato la maschera e ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza nel trattare i temi relativi al sistema carcerario. A fronte della disponibilità di 900.000 euro della Cassa Ammende per azioni di reinserimento sociale di detenuti a fine pena, in particolare con interventi di housing sociale, che Regione Lombardia avrebbe semplicemente dovuto destinare alle associazioni che già si impegnano in questo settore, l’assessore ha dichiarato di aver deciso di non accettarli per rispetto delle vittime di reato. L’assessore Piani ha dichiarato che i 900.000 euro avrebbero favorito la scarcerazione di detenuti potenzialmente pericolosi, come avvenuto a livello nazionale a causa di alcune disposizioni del governo. Dichiarazioni che dimostrano una totale mancanza di rispetto per quanto avviene nel mondo carcerario, per gli operatori del settore e per il lavoro delle tante realtà del privato sociale che potrebbero essere destinatarie delle risorse di Cassa Ammende. Siamo tristemente tornati al “buttate via la chiave” come criterio di gestione della detenzione. Il carcere deve essere un luogo di recupero e riabilitazione e non una discarica, come pare pensare l’assessore Piani, alla quale è bene ricordare che la pena si può scontare anche fuori dal carcere e che questo non significa mancare di rispetto alle vittime, ma contribuire a far sì che chi finisce di scontare la pena non torni a delinquere. L’unica cosa che evidentemente interessa a chi si occupa di carcere nella Giunta lombarda, è fare propaganda sulla pelle dei detenuti che potrebbero uscire dal carcere a fine pena, negando così risorse fondamentali a realtà del Terzo Settore che da anni operano per garantire sicurezza a tutti noi attraverso un reale reinserimento sociale dei detenuti.”
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul in merito a una risposta data questa mattina in Consiglio regionale dall’assessore leghista Silvia Piani a una interrogazione della consigliera Elisabetta Strada.
Milano, 9 giugno 2020
