Bocci e Astuti: “la Regione apra un tavolo regionale di monitoraggio della grande distribuzione e avvii da subito politiche attive del lavoro per i dipendenti ex Auchan”
La Regione apra da subito un tavolo regionale di monitoraggio della grande distribuzione e avvi da subito politiche attive del lavoro per i dipendenti ex Auchan. A chiederlo, a seguito dell’audizione che si è tenuta oggi in commissione Attività produttive della proprietà, delle organizzazioni sindacali e dei rappresentanti delle istituzioni dei territori, sono i consiglieri regionali del Pd, Paola Bocci e Samuele Astuti, che spiegano: “Oggi è stato reso noto che 29 punti vendita , dove erano impiegati 1400 lavoratori non entreranno nella rete Conad ma per loro sono in corso trattative con altri soggetti. Il nostro auspicio che anche a loro sia data la stessa attenzione che agli altri addetti del gruppo e siano salvaguardati i posti d lavoro. L’obiettivo deve essere zero esuberi”.
“Per quanto riguarda – sottolinea Bocci – le sedi amministrative di Rozzano e Roncadelle , che vivono la situazione più critica, e nelle quali sono ancora ad oggi impiegati 516 addetti, chiediamo che l’azienda insieme alla Regione, attivi, con fondi propri, senza aspettare la fine delle trattative, percorsi di formazione riqualificante e di politiche attive del lavoro mentre i dipendenti sono ancora in sede”.
“E’ necessario infine – conclude Astuti – che la Regione apra un tavolo di monitoraggio del settore della grande distribuzione e della logistica che sta attraversando una crisi ormai strutturale che non può essere ignorata”.
Milano, 20 febbraio 2020