Sbagliato penalizzare le eccellenze del sistema sanitario pavese. Il consigliere regionale Giuseppe Villani e il vicepresidente del consiglio regionale Carlo Borghetti, entrambi Pd, commentano così i tagli alla sanità pavese deliberati dalla giunta nei giorni scorsi. “Gli ospedali della provincia di Pavia – spiega Villani – sono una vera eccellenza e rappresentano un unicum per capacità di offerta. Ma la Regione non sembra riconoscere questa realtà che, in un territorio limitato, con i suoi tre Irccs e l’unico centro di adroterapia italiano, non ha eguali. A suon di delibere la Giunta ha tagliato indistintamente risorse a pubblico e privato accreditato, senza pensare alle conseguenze sia sulla qualità delle cure garantita quotidianamente, sia sul benessere degli operatori”.
“Noi – sottolineano Villani e Borghetti – contestiamo da sempre le funzioni non tariffate quale sistema di finanziamento della sanità, perché la discrezionalità che le caratterizza porta con se l’opacità che è stata anche causa degli scandali giudiziari del passato. Per questo crediamo che la Giunta debba intervenire al più presto per superarle. Fino a che non sarà portata a termine una vera revisione del sistema però non è pensabile che le strutture sanitarie sappiano solo dopo mesi, se non anni, su quali risorse possono contare. In questo modo infatti è impossibile una programmazione in grado di garantire cure adeguate ai pazienti, molti dei quali arrivano da tutto il Paese”.
Milano, 24 aprile 2019