Si è tenuta questa mattina, in V Commissione Territorio e infrastrutture del consiglio regionale, l’audizione con gli amministratori e le associazioni di categoria della provincia di Como sul tema della strada provinciale Novedratese, dopo l’incidente che ne ha sostanzialmente bloccato la viabilità.
“Abbiamo ricordato ai colleghi consiglieri che se di fatto la chiusura del ponte di Carimate ha creato una serie di gravi criticità, questa è solo la punta dell’iceberg perché il problema è a monte ed è riferito a tutto il sistema viabilistico della bassa provincia comasca, a cominciare dalla questione ancora aperta della Pedemontana”, spiega Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, che ha chiesto la convocazione dell’audizione.
Orsenigo, in apertura di seduta, ha fatto subito presente che, “grazie alla celerità con cui l’amministrazione provinciale e i sindaci dei Comuni interessati sono intervenuti, la provinciale 32 verrà riaperta molto prima del previsto, probabilmente già a Pasqua. E per questo va il nostro plauso a tutti loro. Ma il tema non cambia: c’è la necessità di rivedere l’impianto della viabilità di tutta l’area. L’incidente ha messo chiaramente in luce come la Novedratese sia un’arteria fondamentale, e oltre tutto senza alternative, per l’economia dell’alta Brianza. Ancora di più oggi che è inserita nel sistema viabilistico di Pedemontana lombarda. Faccio presente che dalla relazione che gli amministratori hanno trasmesso al consiglio emerge chiaro come su quella strada il traffico giornaliero medio sia di 28mila veicoli al giorno, di cui i mezzi commerciali e pesanti rappresentano il 16% dei passaggi. Tant’è che la provinciale 32 è inserita nella classificazione regionale in categoria R2 come importante asse di collegamento”.
I punti chiave oggi sono due, come aggiunge il consigliere Pd: “L’attraversamento del comune di Arosio è fondamentale: i cittadini sono esasperati dal volume di traffico, dal rumore, dall’inquinamento. A quell’incrocio si crea un vero e proprio imbuto. Avevo già presentato un emendamento all’assestamento di bilancio 2018 e poi al bilancio di previsione 2019 da 10 milioni di euro per la realizzazione del sottopasso di Arosio con il cofinanziamento di Regione Lombardia. Sarebbe necessario anche il quadruplicamento di alcuni tratti per connettere efficacemente la statale 36 alla Pedemontana. E mi sono impegnato finora e continuerò a lavorare, con tutti gli strumenti che il mio incarico mi mette a disposizione, per ottenere le opere complementari di Pedemontana, già finanziate, tra cui il collegamento con la Novedratese”.
Milano, 4 aprile 2019