Pedemontana
ORSENIGO (PD): “LA SOCIETÀ CONFERMA: NESSUNA GRATUITÀ PER LA TANGENZIALE DI COMO E SECONDO LOTTO ANCORA IN ATTESA”
“La società Autostrada Pedemontana lombarda lo ha confermato: non è possibile nessuna gratuità sui tratti, quindi nemmeno per le tangenziali di Como e Varese. L’ennesima riprova che le promesse di Maroni e Fontana sono state vane”, lo fa sapere Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, che stamattina ha partecipato all’audizione congiunta, nelle Commissioni Bilancio e Territorio e infrastrutture, in merito all’iter procedurale ed esecutivo e al quadro economico-finanziario della Pedemontana, con Cal, Concessioni autostradali lombarde spa, Autostrada Pedemontana lombarda spa, Milano-Serravalle-Milano Tangenziali spa.
“Una cosa è stata chiara: Pedemontana non verrà per ora terminata, perché mancano 2 miliardi per il completamento e le società non sanno dove reperirli. Tanto meno hanno saputo dirci se e quando sarà possibile avere un bando per trovare un general contractor, cioè un soggetto privato che realizzi l’infrastruttura partecipando, quindi mettendoci soldi suoi – racconta Orsenigo –. Stesso discorso per il secondo lotto delle tangenziali: ci hanno ricordato che non sono mai entrati nel piano finanziario originario e, a questo punto, allo stato attuale, solo nel momento in cui ci dovessero essere finanziamenti o stanziamenti i secondi lotti potrebbero entrare nella convenzione”.
Stessa cosa, secondo il presidente di Apl Mentasti, per la riduzione delle tariffe: “Se Regione erogasse alla società un contributo più alto o il governo fosse disposto a dare di più, a quel punto sarebbero disposti a ritoccare le cifre, come ci ha detto Mentasti – aggiunge Orsenigo –. Ma per noi il risultato non cambia: non erano queste le promesse che ci erano state fatte da ben due presidenti leghisti”.
E per quanto riguarda la risposta della Regione, è intervenuta l’assessore ai Trasporti e infrastrutture Terzi dicendo che “la Pedemontana è un’opera fondamentale e sulla quale credono e puntano tantissimo – conclude il consigliere Pd –. Anzi, ha invitato proprio le società a lavorare tutti insieme per realizzarla nel più breve tempo possibile. Ma sul futuro della gratuità, ha affermato che prima si finisce e poi si discute del resto. Incredibile: da un lato, la Terzi dimentica che a Roma, i loro alleati di governo, hanno già detto no, perché il ministro Toninelli, in Commissione Ambiente della Camera, è stato chiaro sul fatto che anche questo è un intervento in completa revisione; dall’altro, fa finta di nulla e rinvia sine die la questione del pedaggio”.
Milano, 4 ottobre 2018
presentazione Pedemontana, slide