“È triste trovarsi a commentare l’ennesimo ritardo di quest’opera, stavolta dettato da una norma che si doveva conoscere per tempo. Ora speriamo solo che la questione venga risolta nel più breve tempo possibile. Terminati i lavori bisognerà chiedere scusa alla valle, non fare un’inaugurazione”.
È così che il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella commenta la notizia che vede slittare a data ancora da definirsi la fine dei lavori sulla variante di Zogno che doveva essere aperta a fine giugno.
Milano, 16 giugno 2021