VACCINI, ORSENIGO (PD): “CON L’APPROVAZIONE DELLA NOSTRA MOZIONE REGIONE LOMBARDIA TUTELA I PAZIENTI FRAGILI, I LORO FAMILIARI E CAREGIVER. UNA BUONA NOTIZIA CHE ARRIVA CON GRANDE RITARDO ”
“Finalmente la Giunta regionale lombarda dovrà attivarsi per vaccinare e mettere in sicurezza i tanti malati fragili ed estremamente vulnerabili lasciati in una situazione di grave incertezza di un piano vaccinale lombardo azzoppato da enormi ritardi e mancanza di linee guida specifiche” così commenta Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, dopo l’approvazione, questo pomeriggio, in consiglio regionale, di una mozione urgente presentata dalle opposizioni, che chiede a Regione Lombardia di garantire la massima priorità di vaccinazione alle persone fragili e di creare liste vaccinali di riserva per non sprecare le dosi.
“Sollecitati dalla nostra mozione, Fontana e Moratti si impegnano a rispettare le raccomandazioni ministeriali e a garantire la massima priorità di vaccinazione sia alle persone estremamente vulnerabili (pazienti con gravi patologie e immunodeficienze) e con disabilità gravi, sia ai familiari o ai caregiver che si occupano di loro – spiega meglio Orsenigo, che nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme proprio su queste categorie tagliate fuori dalla campagna vaccinale – In questo gruppo rientrano anche i genitori di minorenni affetti da patologie che comportano elevatissimi rischi di contrarre il virus con complicanze gravi. Nei giorni scorsi ho rinnovato la richiesta di vaccinare con urgenza proprio i caregiver e i familiari dei malati fragili che non possono essere vaccinati e che si sono trovati ad affrontare da soli, in condizioni di isolamento, un’esperienza faticosa e dolorosa, sia fisicamente, sia emotivamente. Se l’approvazione della mozione è una buona notizia, non possiamo dimenticare che la Lombardia è in incredibile ritardo rispetto a moltissime altre regioni italiane dove questi pazienti sono già ampiamente al centro dello sforzo vaccinale”.
La mozione impegna la Giunta anche a mettere a punto una lista di riserva affinché si possa procedere alla somministrazione nella stessa giornata delle dosi residuate e non conservabili non inoculate: “Un passo avanti che adesso deve essere seguito dall’attivazione immediata di canali preferenziali per la somministrazione ai fragili”, conclude Orsenigo.
Milano, 16 marzo 2021