Un esordio difficile quello della campagna vaccinale, questa settimana, in Lombardia.
Lunedì, primo giorno di prenotazione per gli over 80, il portale ha subito rallentamenti che hanno lasciato in attesa per ore migliaia di cittadini.
Giovedì, primo giorno di somministrazione delle dosi agli over 80 non sono mancati disagi e disservizi.
In alcuni importanti ospedali di Milano e della provincia – afferma il consigliere Pietro Bussolati che presenterà un’interrogazione – risulta che non siano arrivate le liste degli over 80 da vaccinare. Il totale degli iscritti al portale è 1300, decisamente troppo pochi. Parrebbe l’ennesimo disservizio dell’azienda lombarda per gli acquisti Aria che si occupa anche del sistema informatico”.
Gravi problemi anche a Varese dove, nonostante fossero previste solo 150 inoculazioni, all’ospedale di Circolo, ci sono stati evidenti disservizi. Molti anziani sono stati costretti in coda, assembrati, al freddo con il conseguente rischio, per loro altissimo, di contagio. “Un fatto purtroppo prevedibile – sottolinea il capo delegazione del Pd in commissione Sanità, Samuele Astuti. Sull’attuale piano vaccinale l’incertezza è ancora totale e questo è risultato chiaro anche da quanto presentato in commissione Sanità. Si pensi che per i malati cronici under 80 non c’è neppure una data d’inizio delle somministrazioni e che le grandi strutture che dovrebbero ospitare le vaccinazioni di massa non saranno pronte prima del 15 aprile. Ad oggi non sono neppure partite le gare per il noleggio degli stand”.
Per Astuti, quello di Bertolaso è un piano così palesemente velleitario che l’assessore Moratti è arrivata a dire agli over 80, mentre dilagano le varianti, che per le vaccinazioni “non c’è fretta”.
Che per le vaccinazioni si debba fare in fretta perché sono l’unico strumento da mettere in campo per sconfiggere la pandemia è convinto il Pd che ha anche presentato una mozione, di cui è primo firmatario il consigliere Matteo Piloni, che chiede che il Consiglio regionale avvii una campagna di sensibilizzazione sulla loro importanza dal titolo “ConsigliAMO IL VACCINO”, in linea con la campagna promossa dalla presidenza del Consiglio comunale di Cremona a cui hanno già aderito diversi comuni, primo fra tutti quello di Milano.
RedazioneN7ggPd
