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Un incendio di natura dolosa ha coinvolto sabato scorso 2 mila tonnellate di rifiuti nell’area dell’ex Snia di Varedo in Brianza. Per spegnere le fiamme ci sono volute più di 48 ore e ancora dopo quattro giorni dal rogo si sono riaccesi diversi focolai. Ad attivarsi subito per capire le condizioni ambientali dell’area è stato il consigliere regionale Gigi Ponti che, sostenuto anche dal capogruppo del Pd in regione Fabio Pizzul, ha scritto all’ Arpa e all’Ats Brianza per chiedere di conoscere da subito i risultati delle rilevazioni.

“Si tratta di un incendio di gravità inaudita” afferma Ponti che ha organizzato un presidio davanti ai cancelli della fabbrica con gli amministratori locali della zona per lanciare un SOS ambientale.

“Per questo, con un’interrogazione urgente abbiamo chiesto alla Regione come sia monitorata la condizione dell’area, che interventi intenda avviare per rimuovere i rifiuti finiti nel rogo e come pensa di smaltire tutto il rimanente materiale inquinato dell’area – fa sapere Ponti -. L’incendio dimostra purtoppo tutta la fragilità dell’ area dismessa di Varedo e richiama la necessità di mettere in campo al più presto progetti di rigenerazione urbana che garantiscano la tutela dell’ambiente e coinvolgano il sistema dei Comuni della zona”.

RedazioneN7ggPd

PD Regione Lombardia